Cosa sono gli Integratori Alimentari? Norme di Legge, classificazioni e differenze per un acquisto ragionato e consapevole

19.10.2023

La normativa di Legge li definisce (Direttiva 2002/46/CE, attuata con il decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169 e successive ratifiche) come "prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate". 

Pertanto..., per normatia di Legge, gli integratori alimentari sono considerati prodotti alimentari e come tali:

  • non possono vantare proprietà terapeutiche né capacità di prevenzione e cura di malattie (etichettatura, presentazione e pubblicità) 

  • sono soggetti alle norme in materia di sicurezza alimentare

Commento "guidato" tra la normativa di Legge e quello tecnico scientifico.

E' chiaro che la definizione di Legge presenti una qualche forzatura ed è giusto parlarne perchè conoscere meglio la integrazione alimentare, il prodotto nutraceutico e l'alimento dietetico destinato a fini medico speciale, può aiuarci a farci prendere più consapevolezza dei nostri comportamenti errati a farci spendere meno e meglio i nostri soldi ed in fin dei conti trarne benefici per una sana Salute consapevole.

In pratica, con l'accezione generica di integratori alimentari, si fa riferimento ad una famiglia alquanto numerosa,  complessa e confusa agli occhi degli stessi operatori sanitari. Distinguiamo:

  • gli integratori alimentari, propiamente detti, considerati a tutti gli effetti alimenti che non modificano la vita clinica del paziente, come lo sono per lo più i sali minerali e le vitamine. La loro carenza nella dieta quotidiana verrebbe supplita da questa integrazione alimentare, che non si sostituisce ad una sano percorso alimentare. Dove dieta non indica un regime dietetico ipocalorico, ma più semplicemente la nostra routine alimentare quotidiana.
  • Altra cosa sono i prodotti Nutraceutici, ottenuti a partire da alimenti sotto forma di estratto concentrato. Il termine nutraceutica deriva dall'unione di nutrizione e farmaceutica. Definisce lo studio delle sostanze alimentari che svolgono una funzione benefica sulla nostra Salute. Facciamone degli esempi: la berberina per il diabete, i fitosteroli e gli omega 3 e 6 dell'olio di lino o di pesce per il controllo dei grassi nel sangue. Questi prodotti sono  potenzialmente utili per coloro che non possono assumere farmaci convenzionali. Un recente studio pubblicato sul British Journal of Clinical Pharmacology ha esaminato le potenzialità di queste sostanze alimentari farmacologicamente attive, cioè che modificano la vita clinica del paziente. Questa è la differenza sostanziale  tra i prodotti nutraceutici e gli integratori alimentari. 
  • altra cosa ancora sono gli Alimenti dietetici destinati a fini Medico speciali. Si tratta di  prodotti dietetici formulati appositamente per soggetti che hanno esigenze nutrizionali particolari e specifiche.  Dal punto di vista medico, gli alimenti a fini medici speciali rappresentano un importante supporto a favore delle terapie mediche. Per facilitarne la comprensione, ecco alcuni esempi pratici, tra i più citati dalla letteratura di settore:                                                                                                                                                                                                                                                *pazienti con insufficienza renale: devono nutrirsi di prodotti aproteici al fine di non sovraccaricare il rene.                                                                                                                                                      *pazienti con problemi di deglutizione: necessitano di alimenti la cui consistenza è modificata per essere pronti all'uso;                                                                                                                          *pazienti che seguono terapie oncologiche: spesso accade che, nelle loro condizionni sviluppino difficoltà ad assimilare i componenti nutritivi di determinati alimenti e che  una cattiva malnutrizione impedisca il proseguimento delle nobili terapie in protocollo.

Conclusioni

come è facile intuire si tratta di un ginepraio di difficile comprensione per la stragrande maggioranza anche degli operatori del settore ed ancor più per il soggetto sofferente e in stato di diffuso malessere che diviene così un target facile per il business di settore, bombardato quotidianamente dal claim di mercato, sui Media, sui Social dove tutti consigliano di tutto, a scapito di quella Sana Salute Consapevole cui tutti dovremmo tendere. In questa sezione di scienzenaturopatiche GC, presto supportata anche da un canale You Tube, cercheremo nel nostro piccolo, di guidarvi nella scelta ragionata e consapevole delle corretta integrazione alimentare e non solo.


Buona Vita, conoscere di più  per spendere meno e meglio!

GC