COVID: primi Vaccini e prime Reazioni Allergiche!

20.03.2021

LA CRONACA:

LONDRA. E' notizia di queste ultime ore: due operatori sanitari, tra i primi a ricevere l'iniezione del Vaccino anti Covid targato Pfizer/Biontech, hanno manifestato una reazione allergica in seguito alla puntura. Dagli Studi Clinici effettuati, non era emersa che questa reazione fosse una caratteristica del vaccino.

PERTANTO:

La Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA), omologa dell'Agenzia del Farmaco EMA europea, ha disposto, in via precauzionale, che Tutti coloro che avessero una storia clinica legata ad allergie da farmaci, alimenti...

- non dovranno sottoporsi, a scopo precauzionale, alla vaccinazione contro il coronavirus.

- che le vaccinazioni vengano effettuate solo in strutture dove sono presenti apparecchiature per la rianimazione.

- che il vaccino non dovrebbe essere somministrato a persone allergiche a qualsiasi sostanza contenuta nella dose vaccinale

E' doveroso ricordare che: l'agenzia britannica, favorita dalle procedure accelerate, ha dato l'approvazione al vaccino un mese prima di quando previsto dall'Agenzia del farmaco europea, l'Ema.

CONSIDERAZIONI & RIFLESSIONI:

1) Quanti erano stati i pazienti già vaccinati?

Non ci viene detto.

Ricordo che:

Gli effetti indesiderati di un Farmaco, vengono considerati:

- NON COMUNI: quando interessano 1 persona su 100

- RARI: quando interessano 1 persona su 1000

- MOLTO RARI: quando interessano 1 persona su 10000

Non ci sembra un dettaglio di poco conto...

2) Trovano conferma le critiche del Coeditore della prestigiosa Rivista Scientifica del British Medical Journal, Peter Doshi, che vi riporto in altro articolo, sulla incompletezza dei Dati di Studio in nostro possesso.

3) In via precauzionale, sarebbe suggerita (da Chi?) una terapia Cortisonica preventiva per maggiore sicurezza. Peccato che proprio il Cortisone è un immunosoppressore, e pertanto è possibile che alteri la risposta immune dell'organismo, con conseguente rischio, comunque modesto, oltre che di eventi infettivi, virali o microbici, di far malfunzionare la risposta immunitaria alla frazione di Virus che ci verrà inoculata con il Vaccino. Quindi???

4) Il suggerimento di somministrarlo in strutture dove sono presenti apparecchiature per la Rianimazione, ne limita di fatto la somministrazione alle sole strutture Ospedaliere attrezzate.

5) E' doveroso che si faccia chiarezza, punto per punto, sulle sostanze presenti nella dose Vaccinale, sulla loro possibile tossicità e sicurezza d'uso.

Ed allora? Ribadiamo, si al Vaccino anti Covid, ma si faccia tutto con la massima trasparenza ed onestà di intenti, perché si possa permettere a Chiunque di poter prendere una decisione "equilibrata e ragionevole", sulla propria vaccinazione.

Conoscere per Crescere

Buona Vita!

GC