Come perdere Peso e recuperare Salute: I segreti dell'equilibrio Acido-Base

31.10.2023
Equilibrio Acido-Base
Equilibrio Acido-Base

L'Equilibrio Acido-Base: il "Best Controller" del nostro Organismo. Ne avete mai sentito parlare?

Si tratta proprio di quell'equilibrio che consente al nostro organismo di mantenersi in Salute. Ogni organismo per svolgere le sue funzioni vitali, produce scorie prevalentemente acide che vanno eliminate o neutralizzate; se ne vengono prodotte in eccesso, l'equilibrio acido-base, e, quindi la nostra salute, possono venirne compromessi. Il corpo, per vivere, genera necessariamente acidi. L'organismo si "ammala" di giorno con tendenza all'acidosi (eccesso di acidi) nei tessuti e "guarisce la notte" in condizioni di basicità. Gli acidi sono irritanti, aggressivi, richiedono grandi quantità di ossigeno e sali minerali (prelevati da ossa, denti, capelli, mucose, sangue), intossicano e degradano i tessuti, indeboliscono le mucose e le membrane cellulari, riducono la velocità e la capacità degli scambi metabolici, alterano le difese immunitarie, stimolano il Sistema Nervoso Simpatico fino all'eccesso, causano infiammazioni dolorose. Per liberarsi degli acidi il "tessuto" necessita di una reazione di tipo infiammatorio, regolata dall'attività delle surrenali.

Il rapporto acido/base tissutale è così legato al ritmo circadiano e al ritmo di eliminazione del cortisolo: verso le 3 del mattino inizia la fase acida che dura, con oscillazioni dovute ai pasti, fino alle 15 del pomeriggio circa. Segue la fase basica (alcalina) dalle 15 alle 3 del mattino seguente. Quindi il ciclo di acidosi e di alcalosi è di circa 12 ore, simile ad una pulsazione molto lenta. Durante le prime ore della notte il corpo "guarisce" con tendenza all'alcalosi del tessuto che si libera di acidi che confluiscono nel sangue, dove vengono normalmente neutralizzati.

In condizioni di salute, i differenti ambienti tessutali e i liquidi fisiologici dell'organismo presentano pH diversi fra loro, sebbene prevalentemente acidi, come evidenziano i valori indicativi riportati a seguito: pH 1,2-3,0 stomaco; pH 3,5-4,2 vagina e intestino tenue; pH 4,8-8,0 urina; pH 5,0 ca. cute; pH 6,2-7,2 muscoli e cavo orale; pH 6,8 ca. saliva; pH 7,35-7,45 liquido cerebrale e sangue; pH 7,8-8,0 pancreas; pH 7,8-8,0 colon.

L'equilibrio acido basico è sempre coinvolto nei vari tessuti per dinamiche infiammatorie. Ad ogni aggressione microbica, virale, traumatica o emozionale si produce sempre necessariamente una reazione infiammatoria del tessuto connettivo, che ha proprio lo scopo di liberare l'organismo da sostanze materiali o immateriali indesiderate. Le nostre 24 ore sono così scandite da un ben preciso ritmo circadiano: Acido-Base, in cui alternativamente il nostro corpo entra in una fase di assorbimento, acida, ed una "catabolica" di eliminazione, basica.

Ogni volta che mangiamo, "risvegliamo" la nostra condizione "acida", per favorire la digestione, e se lo facciamo nella finestra basica la rallentiamo… pesantemente. Questo rallentamento, specie se accompagnato da vita sedentaria, peggiora il nostro quadro vitale e legittimamente porta ad accumulo di grassi. Vi siete mai chiesti perché tutte le persone che mangiano meno sono più vitali, sotto tutti i punti di vista?

Chi ha organizzato la "giostra della vita" ha previsto da un lato Il fabbisogno di alimentarsi, dall'altro lato comunque "garantire" la potenziale autodistruzione del nostro corpo grazie ai processi acidi della digestione. In buona sostanza dobbiamo mangiare…. per vivere. Ma mentre mangiamo ci avviciniamo alla… fine dei nostri giorni. Combinazione tanto spettacolare quanto inquietante. Ed allora?

- il primo consiglio "naturopatico" che mi sento di suggerirVi: mangiate solo nella finestra "Acida": ovverossia dalle 3 di notte alle 15 del primo pomeriggio, circa. Compatibilmente con le restrizioni che il vostro stato di salute impone, meno sale per gli ipertesi, meno zucchero per i diabetici, meno grassi saturi per gli ipercolesterolemici…Potete mangiare di tutto. ma Alcol e Dolci con moderazione. Soddisfate pure il vostro palato, saziate il Vostro cervello, ma rispettate il ritmo fisiologico Acido-Base. Dalle 15 in poi, l'unico piccolo sacrificio richiesto sino alle 3 di notte, non assumete altri alimenti. Pronti al mattino dopo ad assaporare una buona colazione con tutto il suo buon umore, a prova di ridente pubblicità…

N.B. Un recente studio clinico di un gruppo di ricercatori del Salk Institute in California ha evidenziato, documentando, i benefici derivanti dal mangiare in una determinata fascia oraria. In particolare tutti i pazienti affetti da Sindrome metabolica hanno consumato la cena non oltre le ore 18. A distanza di 3 mesi registravano un netto miglioramento delle loro condizioni di salute: riduzione della glicemia, riduzione del colesterolo "cattivo" LDL, riduzione dei valori pressori.

- secondo consiglio "naturopatico" : Tra un pasto principale e l'altro, fate trascorrere almeno dalle 14 alle 16 ore, di digiuno. Chiamasi digiuno intermittente. Pensate di non sopravvivere? Bastano 3 gg di abitudine e di autocontrollo di un ormone responsabile della fame, la grelina, ed il gioco è fatto. E lo sarà anche lo specchio. Perché 14-16 ore? Dobbiamo dare il Tempo materiale al nostro organismo di attingere alle nostre riserve "auree" di grasso e smaltirle. I risultati non terderanno a rendervi… più felici, più motivati, più magri.

Quali Benefici devo attendermi con un Digiuno intermittente di 16 ore?

- Un aumento deciso di ENERGIA

- Un potenziamento del Sistema Immunitario

- Disintossicazione del Fegato

- Riduzione del Colesterolo

- Prevenzione del Diabete

- Perdita di Peso

- Miglioramento delle Funzioni Cerebrali

- Stimolazione del Sonno

- Riduzione della Cellulite e delle Smagliature

- terzo "consiglio naturopatico" dopo ogni pasto, che sia colazione, sia pranzo o cena, 20 minuti di camminata a buon passo, per digerire, ed evitare picchi glicemici ed eventuali accumuli di grasso. Possiamo farci una passeggiata uscendo di casa. Ma possiamo farla anche in casa con un tapis roulant oppure disegnando un piccolo percorso "casalingo" da compiere per 20 minuti. Si tratta in fondo di piccoli accorgimenti dai grandi risultati. Evitate gli Alibi, del tipo: "mangio poco, ma ingrasso…" Avete mai visto qualcuno ingrassare nei campi di concentramento? O asceti, guru filosofeggianti che hanno fatto del digiuno uno stile di vita, obesi e lardosi? FateVi alcune domande e dateVI delle risposte.


Siete Gufi, andate a letto tardi la notte, o Allodole, ovvero Vi svegliate presto al mattino? Il vostro ritmo circadiano cambia. Come cambia la Vostra Dieta? Scopriamolo insieme. Scrivete a gerardo.cappiello60@libero.it. Rispondo a Tutti! Che la Sfida abbia inizio!