FIORI di BACH: STATI MENTALI, Lo Stato di DISPERAZIONE , un caso "clinico
L'emozione della disperazione può essere affrontata con successo con l'aiuto dei fiori di Bach, grazie al loro supporto naturale. Ecco alcuni fiori specifici per la disperazione:
Stato di Disperazione
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Larch (Larice): Questo fiore è adatto a chi soffre di mancanza di fiducia in sé stesso, complessi d'inferiorità e teme di fallire. Dopo l'assunzione del fiore, si sviluppa fiducia in sé e autostima spontaneamente.
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Pine (Pino): Utile per chi tende a sentirsi sempre in colpa e autocriticarsi. Dopo l'assunzione del fiore, si sperimenta perdono, umiltà e liberazione dal senso di colpa.
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Elm (Olmo): Chi si sente sopraffatto dai doveri e responsabilità può provare Elm. Dopo l'assunzione, si sviluppa un senso di responsabilità equilibrato e fiducia nel gestire compiti anche impegnativi.
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Sweet Chestnut (Castagno): Adatto a chi vive una profonda disperazione, sentendosi abbandonato e senza speranza. Dopo l'assunzione, si riaccende la speranza e la visione del futuro.
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Star of Bethlehem (Stella di Betlemme): Questo fiore aiuta a superare angosce da trauma affettivo o fisico. Dopo l'assunzione, si favorisce la consolazione dell'anima e la superazione del trauma.
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Willow (Salice): Utile per chi vive risentimento, amarezza e senso di ingiustizia verso la vita. Willow offre aiuto in questi casi.
Oak (Quercia): indicato per tutti coloro che, pur in uno stato di affaticamento cronico, seguitano imperterriti ad andare avanti nonostante le manifeste difficoltà. Per coloro che, sempre iperimpegnati, perdono di spontaneità nelle relazioni di scambio con gli Altri. La malattia è vista come un fallimento e gli sforzi per la propria guarigione sono alquanto superficiali favorendo, così, la cronicizzazione della malattia stessa.
Crab Apple (Melo selvatico): Per coloro che hanno sempre la sensazione di avere in se qualcosa di sporco, una macchia da cui purificarsi.
- Questi rimedi possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione, a seconda delle specifiche esigenze del paziente. È importante personalizzare il trattamento in base alla situazione individuale.
Il Caso Clinico
La disperazione è uno stato emotivo caratterizzato da profonda tristezza, senso di abbandono e mancanza di speranza. Chi si sente disperato può vivere una sensazione di impotenza, come se non ci fosse via d'uscita da una situazione difficile o dolorosa. È un'emozione intensa che può manifestarsi in vari contesti, come la perdita di una persona cara, problemi finanziari, malattie gravi o relazioni complicate. Le persone disperate spesso cercano conforto e soluzioni per alleviare il loro dolore e ritrovare una prospettiva positiva. I fiori di Bach possono esserci di aiuto:
Eccone un caso clinico piuttosto complesso.
- NOME: Anna
- SESSO: donna
- ETA': 45 anni
- LAVORO: manager aziendale
- MOTIVO del CONSULTO: Anna si presenta in studio in uno stato di profonda disperazione. Dopo aver perso il lavoro a causa di una ristrutturazione aziendale, ha iniziato a sentirsi senza speranza e incapace di vedere un futuro positivo. Questa situazione ha portato a una grave depressione, con sintomi di insonnia, perdita di appetito e isolamento sociale. Anna si sente sopraffatta e assolutamente incapace di reagire.
Intervento Naturopatico:
Dopo un'approfondita anamnesi e valutazione del quadro emotivo di Anna, si decide di intraprendere un percorso con i Fiori di Bach. In particolare, si scelgono i seguenti rimedi:
- Sweet Chestnut: Indicato per chi si sente in uno stato di disperazione estrema, quando sembra che non ci sia più speranza.
- Gorse: Utile per chi ha perso ogni speranza e si sente rassegnato.
- Mustard: Per la depressione profonda che arriva senza una causa apparente.
- Star of Bethlehem: Per il trauma emotivo e il dolore profondo.
Trattamento: Anna inizia a prendere una combinazione di Sweet Chestnut, Gorse, Mustard e Star of Bethlehem, quattro gocce di ciascuno in un bicchiere d'acqua, da bere a piccoli sorsi quattro volte al giorno. Il trattamento viene seguito per un periodo di otto settimane, con monitoraggi settimanali per valutare i progressi e apportare eventuali aggiustamenti. Lo Stato emozionale complesso, ci suggerisce il dosaggio pieno (4 gocce) per ogni essenza floreale.
Risultati: Dopo le prime due settimane, Anna riferisce di sentirsi leggermente meno oppressa dalla disperazione, con momenti occasionali di speranza. Al termine delle otto settimane, riporta un miglioramento significativo: riesce a dormire meglio, ha ripreso a mangiare regolarmente e ha iniziato a uscire di casa per brevi passeggiate. Sebbene il percorso di guarigione sia ancora in corso, Anna sente di avere nuovamente una luce in fondo al tunnel e sta iniziando a pianificare il suo futuro con maggiore ottimismo.
Conclusioni: Il caso di Anna dimostra come l'uso dei Fiori di Bach possa essere un valido supporto nel trattamento di stati emotivi complessi come la disperazione. La sua esperienza positiva incoraggia l'ulteriore esplorazione di questi rimedi naturali come complemento alle pratiche naturopatiche.
Ricorda, però, che ogni caso è unico e il trattamento deve essere personalizzato in base alle esigenze individuali del paziente. Se hai domande o hai bisogno di ulteriori chiarimenti, sono qui per aiutarti!
I Rimedi del dr. Bach, sono dei rimedi vibrazionali, energetici che agisco sulla sfera sottile della mente umana, non sono dei farmaci. Ogni persona è un universo energetico a se stante, quindi la durata dell'assunzione ed il trattamento può variare da soggetto a soggetto. Ascolta il tuo corpo e consultati con un serio floriterapeuta, per determinare per quanto tempo assumere un qualsivoglia rimedio di Bach. Puoi contattarmi. Compila il form, in allegato qui sotto, con i tuoi dati, avrò il piacere di risponderti personalmete e gratuitamente...
Buona Vita !
Heilpraktiker Naturopata
👨⚕️. dr. GC