La Crono Nutrizione: la nuova frontiera dello stare bene...
Ultimi studi evidenziano come sia sempre più importante l'orario in cui un pasto viene consumato, questo perchè, è stato documentato, il ruolo fondamentale dei Ritmi circadiani nella regolazione di numerosi processi fisiologici come il ciclo vitale fame-sazietà. Ecco perchè tanto si parla di CRONO-Nutrizione.
Abbiamo già scritto in un precedente post che ..."Per comodità didattica dividiamo le persone in due tipologie (cronotipi) ben definite: i mattinieri (detti Allodole / cronotipo mattutino) ed i nottambuli (Gufi / cronotipo serotonino)). Le Allodole amano svegliarsi presto al mattino poichè, nello prime ore della giornata, si sentono più produttive, più pronte ad affrontare ed a risolvere gli imprevisti quotidiani. Per contro, i Gufi (come il sottoscritto) preferiscono ritardare la sveglia e sono maggiormente attivi dal tardo pomeriggio a notte inoltrata, periodo nel quale vedono moltiplicarsi attenzione, concentrazione e migliore rendimento psicofisico.
La consacrazione di quanto detto in precedenza è stata avallata da un un recente studio, realizzato da Sofia Lotti ed il suo gruppo di ricerca dell'Università degli Studi di Firenze, presentato al XLIII Congresso Nazionale della SINU Società Italiana di Nutrizione Umana, studio che ha indagato il ruolo del cronotipo sulla composizione corporea, sulle abitudini alimentari e sui parametri di rischio cardiometabolico in soggetti sovrappeso ed obesi. I pazienti sono stati reclutati da marzo ad aprile 2023. Il campione totale era costituito da 51 soggetti in sovrappeso/obesi, di cui 71% donne e 29% uomini, con un'età media di 50,3 ± 13,5 anni, il 26% dei partecipanti aveva un cronotipo serotino, mentre il 74% un cronotipo mattutino.
Il Dato interessante emerso dallo studio è stato che la distribuzione calorica dei pasti cambiava a seconda della preferenza circadiana: con i serotini che consumano significativamente più calorie a pranzo e a cena rispetto ai mattutini, seguendo una dieta significativamente più ricca di carboidrati e grassi, dovuti a un più elevato consumo di bevande zuccherate, cibi fast food e dolci.
Benchè non siano emerse differenze significative sulla composizione corporea dei due cronotipi (serotonino e mattutino), il comportamento da "Gufo" (cronotipo serotonino) favoriva peggiori abitudini alimentari sia in termini di qualità dietetica, che in termini di timing dei pasti, assumendo più calorie totali giornaliere, grassi e carboidrati, e consumando i pasti ad orari tardivi con livelli ematici più bassi di acido folico e vitamina B12
Conclusioni:
E' giusto e documentato, quindi, l'essere Gufi o Allodole, non influenzerà, ovviamente, soltanto i nostri ritmi del sonno, ma anche la nostra alimentazione, la nostra Dieta, il nostro peso ed il nostro buonumore. Ecco perchè parliamo e peroriamo una Dieta comportamentale. Una Dieta che lavora sui corretti comportamenti alimentari in rispetto dei nostri Ritmi Fisiologici Naturali e Circadiani. Basta adottare giusti comportamenti ed il nostro fisico ritornerà ad essere piacevolmente bello ed in Salute, al pari dei nostri desideri, a costo zero.
Seguiteci nel percorso Naturopatico del "... dove Natura conduce."
Buona Vita!
GC