Pancia gonfia? Cause Organiche & Psicosomatiche
Chiariamo subito alcuni dubbi. Cosa intendi per pancia gonfia? Una sensazione sgradevole di rigonfiamento e tensione addominale oppure Ti riferisci alla ciambella adiposa di grasso addominale che Ti circonda il girovita? Si presenta solo al mattino o è presente dalla mattina alla sera, ininterrottamente? E' una sensazione sgradevole che noti solo dopo i pasti o la registri quando sei in uno stato particolarmente ansioso e di stress?
Rispondi con attenzione a queste domande, servirà a produrre una ricerca, la più mirata possibile e personalizzata, per la soluzione al tuo problema.
Bene, quando parliamo di pancia gonfia parliamo di un accumulo anomalo di gas dovuti ad un eccesso di fermentazione da batteri intestinali, sovente accompagnato da flatulenza, dolore, stipsi o diarrea. Allorquando queste specie batteriche sono in perfetto equilibrio, garante di un intestino in perfetta salute, parliamo di EUBIOSI. Al contrario, a fronte di uno squilibrio batterico per sovrapresenza di una flora batterica fermentativa, parleremo di DISBIOSI. Molte intolleranze alimentari possono essere causa di fastidiosi gonfiori addominali, per marcata DISBIOSI, dovuta all'assunzione di un "modello alimentare non adeguato". Il bravo terapeuta, sulla base delle valutazioni, sulla tipologia di gonfiore e sul quadro sintomatologico riportato, sarà in grado di sviluppare una Terapia comportamentale e farmacologica, personalizzata ed opportuna. Ricorda, non tutti i gonfiori addominali sono "spia" di uno stesso problema!
Da un punto di vista simbolico, la Medicina Psicosomatica interpreta un addome gonfio e dolente, con uno stomaco dilatato dall'aria ingerita senza alcun fine, come il bisogno insoddisfatto di nutrimento affettivo di cui sentiamo profondamente la mancanza, al punto da sostituirlo, virtualmente, con una sostanza del tutto innocua e priva di alcun effetto, l'aria.
Spesso questa condizione è figlia di rapporti affettivi insoddisfacentiche si cerca di mascherare con un "falso compenso" il gonfiore addominale, appunto, per la necessità di apparire appagati e soddisfatti e per una più facile gestione delle dinamiche affettive con le persone a cui siamo più legate. Chi avverte questo disturbo, percepisce una condizione interpersonale difficile, formale, anaffettiva, basata sulle apparenze e con scarso trasporto ed empatia. La presenza di eruttazioni, più o meno rumorose, ha poi il compito di sottolineare questa condizione di disagio "rumorosamente", una sorta di protesta contro un ambiente ostile e poco accogliente. L'incontrollabilità dell'evento è una ulteriore riprova della prepotenza psicosomatica di questa problematica intima ed è un invito ad intervenire "qui ed ora" e nella maniera più opportuna, pena farci sentire in pesante imbarazzo di fronte a persone e circostanze che richiedono, al contrario, la massima discrezione e rispetto dell'etichetta...
Nel PROX Articolo in pubblicazione:
"Intestino: la BioAnalisi Iridologica ci svela che.."