Pancia gonfia? Come avere un addome tonico e piatto e stare bene da subito! Step by Step...

13.08.2023

Premessa:

Avere un addome tonico e piatto è desiderio di molti. Purtroppo, stili di vita discutibili, alimentazione scorretta, pigrizia fisica e mentale, ci rendono, brutti, gonfi, appesantiti, insomma inguardabili… allo specchio. Il nostro addome ci appare come la copia perfetta di una "pera"matura. L'umore peggiora, diventiamo intrattabili, ci rinchiudiamo in Noi stessi. Non vogliamo più uscire di casa, vestirci. La digestione diventa sempre più lenta e difficile. Meteorismo e flatulenza ci imbarazzano. L'addome si gonfia a dismisura, questo ci mortifica, ci toglie sicurezza. L'Autostima precipita. Le Motivazioni crollano, le nostre perfomance migliori, sul lavoro e nella Vita privata, diventano un lontano ricordo. La Salute peggiora. Siamo al capolinea di una depressione, apparentemente, senza ritorno.

Eppure c'è una luce in fondo al Tunnel. Se mi leggerai, con attenzione, ti accompagnerò fuori da questo labirinto poco virtuoso. Ti farò conoscere e riconoscere le cause organiche principali dei tuoi malesseri. Ti guiderò nei percorsi della Medicina Psicosomatica alla "radice del TUO problema". Sapere il perché dell'insorgere di una patologia, aiuta la risoluzione!

Ti elencherò precise e semplici istruzioni per ottenere il più rapidamente possibile un addome tonico e piatto. Insieme andremo alla ricerca dei migliori Rimedi Naturali e degli Integratori che possono sostenerTi nel percorso di recupero di un girovita decente. Infine, Ti svelerò i migliori massaggi terapeutici per il tuo addome. Dobbiamo volerci più bene, dedicare più tempo a noi stessi ed al nostro corpo.

Scommettiamo che riusciamo dove tutti gli Altri hanno fallito ed a costo quasi pari a zero? Mettiti comodo e partiamo per questa nuova avventura nel meraviglioso mondo della Sana Salute Consapevole e del Benessere Naturale! 


Tratteremo su questa pagina:

  • Le Cause Organiche
  • Le Cause Psicosomatiche
  • Intestino: l'Analisi Iridologica ci svela che..
  • 8 Consigli pratici per sgonfiarti, rapidamente..
  • Un elenco di Cibi e Bevande da evitare, assolutamente
  • Come scegliere l'integratore Alimentare ed il Rimedio naturale più opportuno
  • I Massaggi Terapeutici per il TUO benessere addominale
  • Le Conclusioni

Seguimi e Buona lettura!


Heilpraktiker 

Gerardo Cappiello


                                      STEP 1°:                                                             le origini del Problema..

          ...cause "Organiche & Psicosomatiche"

Chiariamo subito alcuni dubbi. Cosa intendi per pancia gonfia? Una sensazione sgradevole di rigonfiamento e tensione addominale oppure Ti riferisci alla ciambella adiposa di grasso addominale che Ti circonda il girovita? Si presenta solo al mattino o è presente dalla mattina alla sera, ininterrottamente? E' una sensazione sgradevole che noti solo dopo i pasti o la registri quando sei in uno stato particolarmente ansioso e di stress?

Rispondi con attenzione a queste domande, servirà a produrre una ricerca, la più mirata possibile e personalizzata, per la soluzione al tuo problema.

Bene, quando parliamo di pancia gonfia parliamo di un accumulo anomalo di gas dovuti ad un eccesso di fermentazione da batteri intestinali, sovente accompagnato da flatulenza, dolore, stipsi o diarrea. Allorquando queste specie batteriche sono in perfetto equilibrio, garante di un intestino in perfetta salute, parliamo di EUBIOSI. Al contrario, a fronte di uno squilibrio batterico per sovrapresenza di una flora batterica fermentativa, parleremo di DISBIOSI. Molte intolleranze alimentari possono essere causa di fastidiosi gonfiori addominali, per marcata DISBIOSI, dovuta all'assunzione di un "modello alimentare non adeguato". Il bravo terapeuta, sulla base delle valutazioni, sulla tipologia di gonfiore e sul quadro sintomatologico riportato, sarà in grado di sviluppare una Terapia comportamentale e farmacologica, personalizzata ed opportuna. Ricorda, non tutti i gonfiori addominali sono "spia" di uno stesso problema!


Da un punto di vista simbolico, la Medicina Psicosomatica interpreta un addome gonfio e dolente, con uno stomaco dilatato dall'aria ingerita senza alcun fine, come il bisogno insoddisfatto di nutrimento affettivo di cui sentiamo profondamente la mancanza, al punto da sostituirlo, virtualmente, con una sostanza del tutto innocua e priva di alcun effetto, l'aria.

Spesso questa condizione è figlia di rapporti affettivi insoddisfacentiche si cerca di mascherare con un "falso compenso" il gonfiore addominale, appunto, per la necessità di apparire appagati e soddisfatti e per una più facile gestione delle dinamiche affettive con le persone a cui siamo più legate. Chi avverte questo disturbo, percepisce una condizione interpersonale difficile, formale, anaffettiva, basata sulle apparenze e con scarso trasporto ed empatia. La presenza di eruttazioni, più o meno rumorose, ha poi il compito di sottolineare questa condizione di disagio "rumorosamente", una sorta di protesta contro un ambiente ostile e poco accogliente. L'incontrollabilità dell'evento è una ulteriore riprova della prepotenza psicosomatica di questa problematica intima ed è un invito ad intervenire "qui ed ora" e nella maniera più opportuna, pena farci sentire in pesante imbarazzo di fronte a persone e circostanze che richiedono, al contrario, la massima discrezione e rispetto dell'etichetta...


...Intestino: "l'Analisi Iridologica ci svela che.."

L' Analisi Iridologica, suddivide la superficie Iridea, partendo dal centro verso l'esterno, in 7 anelli o zone concentriche. Posizionando alcuni organi sulle linee di demarcazione di queste aree o nello spazio intercorrente. Di nostro interesse l'Anello1 detto Anello dello Stomaco e l' Anello2 riferito al Colon e all'Intestino.

  • L'Anello dello Stomaco è locato alla giunzione tra il foro pupipillare e l'Iride. Riflette lo stato di salute del nostro Stomaco. Il cardia trova il suo riflesso iridologico nell'occhio sx, il Piloro nell'occhio destro. Normalmente questo anello appare tondeggiante e dentellato regolarmente. Ma, se la salubrità dello Stomaco è alterata, perde la sua circolarità e diviene irregolare. La presenza di piccoli punti scuri, ripetuti, svela una funzione digestiva dello Stomaco indebolita e sofferente.
  • L'Anello del Colon e dell'Intestino si trova sul bordo esterno della pupilla ad 1/3 del bordo interno dell'iride.Le zone intestinali riflesse nell'occhio sx sono collegate al Colon Trasverso, al Colon Discendente, al Sigma, al Retto, al piccolo intestino. Mentre nell'occhio dx si riflettono le aree: del Colon Trasverso, del piccolo intestino, del Ceco, del Duodeno, del Colon Ascendente.   
  •  Se è in atto una condizione intestinale anomala, l'anello intestinale può modificarsi in più grande o più piccolo, dell'area iridea usuale, pari ad 1/3 dell'iride stessa. Se più piccolo, può essere la spia di spasmi o contrazioni a carico della muscolatura intestinale, a seguito di disordini digestivi e di alterato drenaggio di scarico intestinale. Se più grande , potrebbe essere causa di gonfiore intestinale, di sofferenza della muscolatura intestinale, di difficile digestione e disfunzioni nella defecazione.                                                                                                                             

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                                      STEP 2°:                                               Addome Tonico e piatto?                                               8 Consigli pratici per sgonfiarti rapidamente..

Presa coscienza delle Cause Organiche e di natura Psicosomatica che favoriscono il nostro gonfiore Addominale, iniziamo, con brevi e semplici istruzioni, a migliorare, da subito, il nostro stato di disagio.

                                                                                                                        N.B.: Prendi Nota di quanti errori commetti.. e correggili !


  1. Evitiamo la FRUTTA a fine pasto:                                                                                                                                                                                                                                                                         ...su questo Argomento si legge e si scrive di tutto, pur di creare confusione e business. Ho letto recentemente: "la Frutta fa bene, contiene fibre, favorisce la digestione e bla, bla, bla... La qualcosa è molto discutibile e comunque accettabile "solo" in un organismo giovane e sano, che digerirebbe anche le pietre. Nella realtà, se sei un soggetto a rischio con difficoltà digestive di base, con un gonfiore addominale costante dopo pasto ed hai superato gli "anta" DEVI consumare la Frutta lontano dai pasti, meglio nella finestra "acida"tra le 3 di Notte e le 3 del primo pomeriggio (Vedi il mio articolo sulla Dieta comportamentale a costo zero, sempre sullo stesso sito di scienzenaturopatichegc.com). Questo perché mangiare la Frutta subito dopo un pasto particolarmente ricco di carboidrati complessi (in altre parole zuccheri) come Pane, Pasta o Patate, significa digerirla molto più lentamente, favorendo così la fermentazione esagerata dei cibi precedentemente assunti. Atto finale di questo processo la pancia che si tende e si gonfia in maniera anomala e fastidiosa. Sia chiaro, la Frutta non dovrà mai mancare dalla nostra dieta giornaliera, ma meglio assumerla almeno 2 ore lontano dai pasti e lo stesso dicasi per i dolciumi, di cui siamo tanto golosi. Quando parliamo di Frutta dobbiamo considerare sempre il contenuto di zuccheri (fruttosio) dei diversi frutti, dal momento che proprio il fruttosio ed alcuni relativi oligosaccaridi tendono a promuovere la fermentazione della Flora Batterica intestinale e la conseguente Produzione di Gas intestinali. Pertanto è consigliabile limitare l'assunzione della frutta molto zuccherina come: i datteri e i fichi, molto energetici, le banane e le ciliege. Anche il mango, il melograno, le pere, le prugne e tutta la frutta secca sono frutti dall'alto carico glicemico. Inoltre cerchiamo di evitare la Frutta troppo matura.                                                                                                                                                                                                                          In Conclusione frutta? SI, con piatti a base di fibre o proteine, animali e vegetali (verdure, insalata pomodori, carne o pesce), No con alimenti a base di carboidrati complessi come pane, pasta, patate.

   2.       Mangiamo più lentamente.. per masticare meglio

             La prima digestione avviene proprio in bocca! Poniamoci la domanda, come mangiamo? E'                   bene prendersi il giusto tempo per mangiare. Mangiare in fretta ed in modo vorace facilita                     una ulteriore liberazione di gas intestinali con relativo dolore e gonfiore  . Abbiamo                                 poco tempo per mangiare? Privilegiamo cibi liquidi, frullati o brodo, saranno più facili da                        digerire nel breve tempo a disposizione. Sono necessari circa 20 minuti affichè il segnale                   della sazietà arrivi al cervello, e, se mangiamo troppo in fretta, è probabile mangiare più di                 quanto dovuto e necessario!

   3.       Assumiamo le Fibre                                  

             La pancia gonfia, spesso accompagnata da stitichezza, è presente in una alimentazione                         scarsa in fibre e ricca di proteine animali. Pertanto per avere una pancia piatta e favorire il                   tratto intestinale, assumiamo:

             - Cereali integrali, come Farro, Pasta, Riso. Costituiti prevalentemente da fibre insolubili.                          Queste non vengono digerite e assimilate dal corpo. Avremo feci più molli e più facili da                        eliminare!

             - Mangiamo Verdure cotte e crude che grazie alle loro fibre idrosolubili abbattono                                    l'assorbimento dei grassi e degli zuccheri alimentari. Ad esempio: dobbiamo mangiare un                      ricco menù a base di carboidrati? Facciamolo precedere da un abbondante piatto di                                gustosa e fresca insalata di stagione!

            Ma non tutta la Verdura gode degli stessi vantaggi:

            da consumare con moderazione: cavolfiori, broccoli, cavoli, porri, cipolle, sedano, asparagi.                  Prediligere verdura con elevato contenuto di fibre solubili, sottoforma di passato, dopo brevi                cotture, senza o con pochi grassi, di origine vegetale, aggiunti a crudo.

            Da preferire: zucchine, lattuga, pomodori, cetrioli, carote, fagiolini, erba cipollina. Eccellenti i              Finocchi per sgonfiare la pancia e favorire la digestione. Mentre per stimolare la funzionalità                  delle vie biliari, si lasciano preferire i Carciofi. Finocchi e Carciofi possono essere preparati ad              insalata o cotti, in vario modo, ma sempre con preparazionei povere di grassi.

            - Infine, assumiamo Frutta, come detto, meglio se lontano dai pasti principali o a colazione.                  A colazione la frutta favorisce l'assimilazione dei minerali e delle vitamine con la giusta                        carica  energetica, dovuta al fruttosio. Nel contempo, l'acqua contenuta nella frutta concorrerà                ad una idratazione ottimale del nostro organismo. Frutti che "non tendono" a fermentare                      nell'intestino sono: il Melone, le Arance, il Pompelmo, le Fragole, i Mirtilli e l'Ananas.


   4.        Mai coricarsi dopo un pasto!     

              Coricarsi dopo un pasto, anche leggero in un soggetto a rischio, rallenta pesantemente il                      processo di digestione e questo favorisce nuovo gonfiore addominale. Dobbiamo attendere                almeno 2h prima di andare a letto o a riposare sul comodoso divano di casa, questo                               comportamento favorisce un  corretto passaggio dallo stomaco all'intestino.


  5.        Combinazioni alimentari che rendono difficile la nostra digestione: 

             Dobbiamo  assolutamente evitare alimenti che richiedono processi digestivi molto                               differenti tra loro. Se non facciamo attenzione provochiamo un forte rallentamento della                       digestione con conseguente fermentazione e produzione di gas!

              Sono ,per quanto detto, da evitare le combinazioni di….. queste le loro composizioni                                nutrizionali:

          - Latte e Caffè: 

                                     Latte vaccino: 87,7% acqua, 4,9% carboidrati, 3,4% lipidi (per il latte intero),                                                                3,3% proteine e 0,7% minerali, tra cui il calcio.

                                     Caffè: 100 grammi di caffè macinato (miscela di arabica e robusta) apportano                                                    circa 287 Calorie e contengono approssimativamente:    

                                                4 g di acqua, 10 g di proteine, 15 g di lipidi, 28 g di carboidrati,                                                                130 mg di calcio, 4 mg di ferro, 160 mg di fosforo, 2020 mg di potassio.

          - Pane, Pasta, Patate con la Carne (n.b. per i valori nutrizionali della carne leggi in seguito).

                                      Pasta: grano 100% italiano selezionato, caratterizzato da alto contenuto                                                             proteico (80gr.), elevata qualità del glutine (5 gr.), colore giallo dorato                                                   e basso contenuto di ceneri (sali minerali)  .

                                      Patate: Proteine 2,1 g. Carboidrati 18 g. Zuccheri 0,4 g. Grassi 0,1 g.

                                      Pane: in 100 grammi, di pane bianco, sono contenute 265 kcal, 3,2 g di grassi,                                                  49 g di Carboidrati, 491 mg di sodio, 115 mg di potassio, 2,7 g di fibra                                                    alimentare, 9 g di proteine, 260 mg di calcio e percentuali più o meno                                                      consistenti di vitamina A e B6.

          - Formaggi con Pomodori

                                         Formaggi: 100 g di formaggio molle da tavola contengono:

                                                           38,9 g di acqua, 25,4 g di proteine, 30,2 g di lipidi, fra cui 14,67                                                               g di acidi grassi saturi, 8,56 g di acidi grassi monoinsaturi, 0,57 g                                                              di acidi grassi polinsaturi (0,31 g di acido alfa-linolenico e 0,26 g                                                              di acido linoleico) e colesterolo,1 g di carboidrati disponibili                                                                      (zuccheri semplici).                                      

                                        Pomodori: in 100 grammi di pomodoro rosso maturo, crudo, sono presenti:

                                                         3,9 g di carboidrati, 1,2 g di fibre, 0,9 g di proteine, 0,2 g di lipidi,                                                             833 UI di vitamina A, 13 mg di vitamina C, 0,594 mg di niacina,                                                               0,54 mg di vitamina E.

          - Legumi con Proteine animali, come quelle contenute nella carne.

                                                              Legumi: I legumi contengono sostanzialmente carboidrati e                                                                      proteine, in proporzioni diverse a seconda che il legume sia                                                                    secco o fresco: in media per 100 g di legumi secchi il 40-65%                                                                  è costituito da carboidrati e il 21-36% da proteine; mentre per i                                                                legumi freschi i valori corrispondono alla metà o ad un terzo                                                                       rispetto alle percentuali di quelli secchi.

                                                   Carne: per 100 grammi di carne rossa...

                                                   Kcal: 141, H2O: 72,5 gr, Proteine: 19,8 gr, Lipidi: 6,8 gr, Carboidrati:                                                       0g.r Fibre: 0 gr, Potassio: 370 mg, Ferro: 1,7 mg.

Ovviamente, la solita raccomandazione: ci rivolgiamo in particolar modo, con questi consigli                  naturopatici, a tutti coloro che soffrono di cattiva digestione, di gonfiore addominale post                      prandiale, di meteorismo, flatulenza... spesso over "anta".  Ognuno di Noi è il miglior Medico di            se stesso. Il suggerimento non è di prendere alla lettera queste raccomandazioni, ma di                      adattarle al meglio al proprio metabolismo. Cioè, come ci sentiamo, dopo aver consumato una              di queste combinazioni alimentari? Abbiamo difficoltà digestive, ci gonfiamo a dismisura?                      Annotiamolo su  un blocco appunti con orario e data. Dovesse ripetersi, per almeno altre 2                    volte avremmo un indizio serio che non si tratta di un episodio occasionale, ma di una                            combinazione da ...evitare assolutamente per il nutrimento del nostro organismo.


   6.        Mai l'insalata dopo il primo piatto

              La verdura cruda, ad inizio pasto, sazia prima e migliora la digestione. Al contrario, assunta                  dopo un primo piatto, resta maggiormente nel tratto intestinale, favorisce la                                        fermentazione del cibo e la conseguente liberazione di gas…


   7.        Prepariamo una Tisana ai semi di Finocchio

              Cosa c'è di meglio per facilitare la nostra digestione capricciosa se non una buonissima                          Tisana ai semi di Finocchio?

              Il Finocchietto selvatico è una pianta aromatica che cresce spontaneamente in Italia. Ne                        sfrutteremo i Fiori, le Foglie, i Semi, i più preziosi; per la realizzazione di tisane e decotti,                      ricchi di oli essenziali, dalle proprietà digestive e diuretiche. Assumere l'infuso dopo pasto                    se accusiamo una digestione lenta, gonfiore e flatulenza. 1 cucchiaiuno di semi di finocchio                  in acqua bollente per 10 minuti circa in infusione, da filtrare e gustare!                                                                                                                                                                                                                      Buona Digestione!

    8.       Assumere enzimi digestivi e validi Riequilibratori Batterici

              Se il problema della digestione lenta e difficile, si dovesse ulteriormente presentare sarebbe                il caso di ricorrere ad un aiuto "naturale" più spinto; fare ricorso ad enzimi digestivi ed a                        riequilibratori della Flora batterica intestinale.

              Cosa sono  gli enzimi digestivi? 

              Gli Enzimi digestivi sono molecole prevalentemente di natura proteica che coadiuvano                          l'apparato digerente a scomporre i cibi rendendoli più facilmente assimilabili. Questi, se non                  presenti in quantità  adeguate, favoriscono una digestione lenta e difficile, ricca di scorie e                      gas con relativo gonfiore addominale. Ve ne cito alcuni:

              Enzimi digestivi naturali

  •   proteasi (rompono i legami delle proteine, hanno cioè attività proteolitica)
  •   amilasi (trasformano gli amidi e gli zuccheri)
  •   lattasi (digeriscono il latte e i suoi derivati)
  •   lipasi (trasformano i trigliceridi)
  •   cellulasi (digeriscono la cellulosa e la materia vegetale)
              Riequilibrare la Flora Batterica Intestinale "buona"

              è importante per potersi liberare, definitivamente, una volta per tutte, del gonfiore                                  addominale. Ecco perchè è consigliabile assumere fermenti lattici "vivi" come i (probiotici), e                  garantire loro una corrtta alimentazione (prebiotici) favorendo il Microbiota intestinale                          bilanciato, il che migliora i processi legati alla digestione degli alimenti.

  •   L'assunzione equilibrata di enzimi digestivi e probiotici/prebiotici, riduce                                    significativamente l'impatto della fermentazione del cibo, la liberazione di gas ed il                conseguente gonfiore addominale!                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                

Nel PROX Articolo in pubblicazione:

"Vuoi un addome Tonico e Piatto?                                                                             Scorpriremo quali sono i Cibi e le Bevende da eliminare assolutamente o almeno da evitarne l'abuso..."